La carenza di vitamina D può essere riconosciuta nel corpo attraverso l'ammorbidimento osseo osservato e la sua carenza può portare a dolore notturno, secondo Express.
Nelle prime fasi, la malattia può progredire senza sintomi. Può essere rilevato solo mediante raggi X o studi diagnostici.
Con una carenza di vitamina D, c'è un leggero dolore al bacino, alla parte bassa della schiena, alle gambe, ai fianchi e alle costole. Il dolore può peggiorare di notte o quando la pressione è sull'osso.
Esperti britannici avvertono del pericolo della malattia per gli anziani, in quanto provoca fratture e osteoporosi. Per prevenire la carenza di vitamina D, è essenziale l'assunzione giornaliera di cibo preventivo.
Il livello di vitamina "D" deve essere monitorato per aumentare la resistenza dell'organismo e ridurre il rischio di infezione da Coronavirus, perché questa vitamina stimola intensamente il sistema immunitario.
Fonte: Sputnik